La Toelettatura

Cos’è la toelettatura?

Partiamo dal capire cosa è la toelettatura e di cosa si occupa un toelettatore:
La toelettatura è la cura della pelle e del pelo del cane a 360°, che va dal lavaggio, alla tosatura, asciugatura e utilizzo di prodotti cosmetici che migliorino l’aspetto e la qualità del manto e della pelle dell’animale. Il toelettatore deve quindi conoscere, oltre ai vari tagli dello standard previsti per le razze, anche il giusto impiego di prodotti, sapendo cosa usare nei casi specifici (per esempio pelo secco e disidratato, pelle con forfora, ecc ).

La toelettatura è estremamente importante per il cane, non solo perché ci permette di avere un cane pulito e in ordine, ma anche perché gli permette di avere la pelle libera da polveri, pelo morto, ed altri agenti che potrebbero dar vita a problemi dermatologici. La pelle del cane, così come la nostra, può sporcarsi a causa di polvere, terra e agenti esterni, così come può venir “soffocata” dal troppo pelo morto che vi rimane sopra, il quale impedisce una giusta areazione e crea un ambiente umido e caldo, che può andare a causare problematiche quali per esempio Hot Spot, il quale può svilupparsi a causa anche di una carente cura del pelo.

Molto spesso si legge che lavare troppo il cane fa male, ma qual è la verità?

Quanto lavare il cane?

Non c’è una regola fissa, bisogna però tenere in considerazione alcune cose: meno si laverà il cane, più l’eventuale sporcizia resterà sulla cute. Sarebbe buona norma, per cani con un pelo medio e abbastanza folto come quello di Australian Shepherd e MAS, fare un bagno ogni massimo due mesi, così da avere la cute sempre pulita, idratata, favorendone la giusta areazione, oltre ad avere così un cane sempre in ordine.
Zone come le culotte, le frange e le orecchie sono soggette alla formazione di nodi, specialmente in cani con pelo un po’ secco; La toelettatura ci aiuta proprio in questo: più il pelo sarà idratato e curato, meno il fenomeno dei nodi sarà presente e di conseguenza meno problematiche legate agli stessi.


Ma non si rovina il pelo a lavarli troppo di frequente?

In realtà no. Il pelo del cane non si rovina con i bagni frequenti, a patto che vengano effettuati nella giusta maniera. Gli shampoo e i balsamo odierni hanno formulazioni davvero ottimali per i nostri amici a quattro zampe, in commercio se ne trovano anche di molti Naturali, che possono essere tranquillamente usati molto di frequente. Esistono shampoo idratanti e riequilibranti, balsamo districanti e maschere studiate appositamente per ogni tipologia di pelo e trattamento. Bisogna quindi capire sempre cosa e come usarlo nella maniera migliore, conoscendo anche i prodotti che si hanno sotto mano e sapere cosa scegliere nella giungla dei prodotti.

L’importanza dell’asciugatura

Una delle cose più importanti quando si lava un cane è la sua asciugatura. Si consiglia sempre di andare da toelettatori professionisti, i quali sapranno asciugare correttamente e a fondo il cane, cosa spesso difficile per i proprietari che si cimentano con il bagno a casa.

Ma come fare se lo si vuole lavare a casa?

Dopo aver lavato bene il nostro cane con prodotti appositi (molti sono tranquillamente reperibili su internet), bisognerebbe disporre di un soffiatore. Il soffiatore è un phon potente, il quale ci permette di asciugare in profondità il pelo, grazie alla sua velocità e al suo calore variabile.
Mentre si usa il soffiatore, bisognerebbe usare una spazzola e/o un pettine, per aprire bene il pelo ed eliminare l’eventuale morto che è rimasto, facendo particolare attenzione a zone come le culotte, il petto, le frange e dietro le orecchie dove il pelo tende ad ammassarsi e annodarsi più facilmente; Sono zone che hanno quindi bisogno di essere spazzolate con più cura. Una delle cose più difficili è capire quando il cane è realmente asciutto e quando solo lo sembra.. Perdere qualche minuto in più è sempre meglio, assicurandosi che zone come la base della coda e tutte le articolazioni siano perfettamente asciutte e senza umidità.

Quali strumenti utilizzare?

Gli strumenti indispensabili per il mantenimento a casa sono sostanzialmente due: pin brush e pettine a denti larghi e stretti. Il pelo di Australian e MAS è folto, bisogna quindi usare uno strumento in grado di arrivare tranquillamente fino alla pelle, senza però arrecare fastidio o graffiare. Molti consigliano il cardatore, strumento invece inutile per il mantenimento quotidiano, in quanto i suoi denti non riuscirebbero mai ad arrivare alla cute, e se usato in maniera impropria si può rischiare di graffiare la pelle, con conseguenze a volte spiacevoli.
Un altro strumento molto utile, specialmente in caso di molta muta, è il rastrello: esiste di diverse forme e dimensioni, con denti più o meno lunghi. Questo strumento, che ha una impugnatura più comoda rispetto ad un normale pettine e i denti più lunghi e radi, permette di togliere il sottopelo con molta più facilita, arrivando alla cute anche nei cani con davvero molto pelo. A volte viene consigliato lo slanatore, ma è uno strumento al quale prestare una attenzione davvero molto alta: da un lato può sembrare molto utile, in qualto “slana” il cane e ci aiuta a togliere molto sotto pelo, dall’altro si potrebbero però causare buchi nel pelo o graffiare la pelle… quelle che si vedono e sembrano denti sono in realtà lame e usate in maniera impropria possono causare davvero dolore al nostro animale, è uno strumento che bisognerebbe lasciare in mano ai professionisti se si vuole essere sicuri.

Ma a che età iniziare ad andare in toelettatura?

Per esperienza personale, la risposta migliore è: subito.
Una settimana dopo aver finito il terzo vaccino si potrà iniziare a portare il proprio cane in toelettatura, così da abituarlo a tutte le pratiche. Un cane non abituato alla toelettatura, nel momento in cui ce ne sarà bisogno, avrà sicuramente molta più ansia di un cane abituato (nella maniera giusta) fin da cucciolo, arrivando, nei casi più estremi, a manifestazioni di vera e propria aggressività o di letargia post toelettatura causata dallo stress eccessivo.
Una brutta abitudine, che purtroppo ancora molti hanno, è quella di lavare il cucciolo “fai da te”, causando poi problemi di difficile soluzione. Nelle toelettature, molte spesso, arrivano cani che hanno paura dell’acqua e del phon proprio a causa di questa pratica, perché il primo approccio è magari stato sbagliato ed il cane ha poi sviluppato una vera e propria paura per quel bruttissimo momento che, invece di esser stato proposto come momento di relax, è stato (involontariamente) proposto come forzatura.
Ci sono però circostanze per cui il cucciolo può necessitare di un bagno “fatto in casa”, niente panico! Il cucciolo, se ce ne fosse bisogno, potrete tranquillamente lavarlo a casa anche prima della fine del terzo vaccino, ma qui bisognerà stare ancora più attenti alla asciugatura: un cucciolo non ben asciugato potrebbe prender freddo, per esempio.

Conosciamo gli strumenti

In commercio esistono diversi tipi di cardatore, con testa dritta o curva, con denti corti o lunghi, più o meno morbidi, ognuno di questi tipi ha un diverso uso. Sugli australian e sui Mas il cardatore può venire utilizzato per districare eventuali nodi o per aiutarsi a lisciare il pelo in asciugatura. In entrambi i casi bisogna prestare molta attenzione: i denti del cardatore, se usato in maniera scorretta, possono graffiare la pelle del cane.
Lo slanatore può ricordare un pettine a denti ricurvi, in realtà è uno strumento diverso dal pettine e i denti sono in realtà delle piccole lame. Viene usato, specialmente su alcune razze, per eliminare il sottopelo in eccesso, specialmente nei periodi di muta. Negli australian e nei Mas questo strumento può essere utile se saputo usare, perchè si potrebbe prendere la pelle se usato con troppa pressione o si potrebbe spaccare il pelo e creare buchi se usato impropriamente. 
Il rastrello è uno strumento molto utile in caso di muta e di cani con molto pelo e sottopelo, perchè ci permette di arrivare tranquillamente fino alla cute senza dover fare pressione. Lo si trova di diverse larghezze e con denti più o meno lunghi, così da poterlo prendere in base al tipo di cane che abbiamo. Anche con il rastrello bisogna sempre ricordarsi di non spingere troppo, per non arrecare fastidio al cane.
Il pettine a doppi denti ci aiuta nelle spazzolate, in quanto è maneggevole e con i suoi doppi denti possiamo controllare tutto il cane e assicurarci che non ci siano nodi, senza rischiare di far male al cane  graffiarlo inavvertitamente. Molto utile anche mentre si asciuga il cane, così da togliere bene l’eventuale pelo morto rimasto.
La Pin Brush è una spazzola con i denti in metallo, molto utile sia per la spazzolata quotidiana sia in asciugatura. Ci permette di aprire bene il pelo dei nostri cani e può essere tranquillamente usata anche nelle zone più delicate quali: culotte e orecchie. In commercio la possiamo trovare con i denti di divense dimensioni, sia con che senza pallini protettivi. E’ uno strumento indispensabile per il pelo di Australian e Mas. 

Inviateci le segnalazioni dei vostri toelettatori di fiducia, così da aiutare anche gli altri proprietari di Australian e Mas!

A breve verrà inserita anche la parte del mantenimento a casa.

Stay Tuned!